In una società globalizzata con una produzione di massa, chi ci perde è l’alimento e di conseguenza il consumatore. Nel settore alimentare bisogna stare ben attenti dunque a cosa si mangia. Le etichette riportano la ricetta con cui sono stati fatti e proprio dalle etichette che si evince se un alimento è un “prodotto” o un alimento. Un prodotto nasce da una serie di ingredienti anche artificiali, che il nostro organismo dovrà assimilare, in modo anche poco salutare. Dunque anche se si parte da alimenti base, la contaminazione di coloranti, conservanti, insaporitori chimici, ecc. fa di questo un prodotto. Prodotto che spesso anche dal packaging lo si riconosce. Impossibile vendere un alimento senza qualche correzione, aggiunta, colorante ? Tutto dipende da chi acquista. Tante mele uguali, perfette, lucide, colorate, senza imperfezioni è ciò che veramente vogliamo ? Fortunatamente molti si stanno rendendo conto che il pianeta così non può andare avanti. L’acquisto consapevole cambierà dunque il modo di coltivare i terreni, il modo di pescare, il modo di allevare gli animali. Il futuro sarà una società sempre più tecnologicamente avanzata, sempre più globale, ma sempre più consapevole sugli alimenti di qualità. Pretendere la qualità vuol dire aiutare la natura, aiutare il pianeta a vivere, aiutare noi stessi a nutrirci bene. Ho inserito in quest’articolo proprio delle fette di pane con olio, alimenti base della cucina di qualità. Buon appetito, come sempre!